Robert Indiana, una delle figure preminenti dell'arte americana sin dagli anni '60, ha svolto un ruolo centrale nello sviluppo dell'arte dell'assemblaggio, hard-edge pittura e Pop art. Autoproclamatosi "pittore americano di segni", Indiana ha creato un corpus di opere molto originale che esplora l'identità americana, la storia personale e il potere dell'astrazione e del linguaggio, stabilendo un'importante eredità che risuona nel lavoro di molti artisti contemporanei che fanno della parola scritta un elemento centrale della loro opera. L'artista ha trascorso la sua infanzia a Indianapolis e dintorni. Dopo il servizio militare, ha frequentato la School of the Art Institute of Chicago sul GI Bill, diplomandosi nel 1953 con una borsa di studio per studiare arte a Edimburgo. Al suo ritorno negli Stati Uniti nel 1954, si stabilì a New York City. Nel 1958 cambiò il suo cognome in Indiana, assumendo quello che chiamava il suo "nom de brush" e riconoscendo le sue radici nel Midwest americano. Nel 2020, Christie's New York Sale, vende il dipinto di Robert Indiana "LOVE" (1967) a $ 1.335.000 ed è stato il miglior lotto della vendita all'asta!
Indiana iniziò una serie di dipinti nel 1961 con un senso audace del design grafico e un'affinità per la simmetria e le dinamiche della pubblicità americana, a volte critica nei confronti delle tendenze dei consumatori o degli eccessi politici nella cultura americana, le immagini dell'Indiana ha combinato testo stampigliato e numeri e campi di colore brillante dai bordi netti in segni accattivanti. Il suo sempre popolare design Love—realizzato per la prima volta come un dipinto nel 1966 e successivamente creato in molti altri media, tra cui la scultura—è diventato un'icona pop degli anni '60.'Sarebbe mia intenzione che tutti dovrebbero avere amore, e ci sono molte persone nel mondo.'
- Robert Indiana -
